Errore 37

Diablo 3 è finalmente arrivato.
Lo aspettavamo tutti alle 00:00 del 15 maggio.
E tutti alle 00:01 abbiamo tentato di entrare in gioco.
Peccato che per riuscire a loggare la maggior parte di noi abbia dovuto aspettare almeno un'oretta. Tra maledizioni, scatti d'ira, insulti a quei pochi che riuscivano a entrare e che, ovviamente, si premuravano di farlo sapere agli altri nelle chat vocali dove gruppi di videogiocatori si erano riuniti per celebrare il rito collettivo ormai tradizionale del tentativo vano di entrare tutti insieme all'apertura di un nuovo server di gioco.
Dovevamo aspettarci disservizi?
Ovviamente si.
Potevamo aspettare qualche ora o prendere la cosa con serenità?
Ovviamente no.
Sono anni che all'uscita di ogni gioco succede così e non credo che cambierà mai.
Tuttavia qualcuno si aspettava dalla Blizzard il miracolo, anche stante la fama di "quelli che loro si che li sanno fare i giochi on line" che si è costruita e che, in parte, le va anche riconosciuta.

La risposta sul forum ufficiale alle lamentele è stata questa:
"A causa di numerose connessioni simultanee i nostri server di autenticazione hanno raggiunto la loro capacità massima.
Questo potrebbe causare ritardi nel processo di autenticazione e nel caricamento delle pagine e dei servizi web.
Ci scusiamo per qualsiasi inconveniente causato e vi ringraziamo per la vostra pazienza nell'attesa che il problema venga risolto."


Al di là dell'interpretazione letterale di quello che è in fondo un comunicato ufficiale per sua natura freddo e professionale, vediamo come potremmo interpretarlo.

Amichevole
"Beh ragazzi vedo che ci siete proprio tutti stasera. Avevamo anche chiesto agli amici di Arenanet di organizzare un beta event di Guild Wars 2 per distrarvi un po', ma ci dicono che avete sloggato in massa da là per essere presenti qui all'apertura.
Non che non ci faccia piacere intendiamoci. Purtroppo però il server di login l'abbiamo messo insieme con quello che è rimasto dopo avere predisposto i server di gioco quindi datemi retta, perchè non andate a fare qualcos'altro per un pochetto? Che so, una birretta, due chiacchiere con gli amici. Tra l'altro la beta di Guild Wars 2 è aperta ancora per un paio di orette e Guild Wars 2 mi dicono essere un gran bel gioco (io non posso dire che ci ho giocato chè altrimenti mi licenziano).
Intanto noi ci diamo da fare per cercare una soluzione. Però voi state sereni mi raccomando.
Ah, ci spiace del casino eh. Amici come prima?"

Realista
"Siamo seri. Non avrete davvero creduto che avremmo predisposto un server di login in grado di processare tutte le richieste di accesso di voi fanatici che volete giocare al day one? Andiamo, lo sappiamo tutti che tra un paio di settimane loggherete tutti in orari diversi e non ci saranno più questi problemi.
Si, ci spiace per il disservizio e bla bla bla. Lo sapete che dobbiamo dirvelo che altrimenti quelli dell'ufficio legale ci rompono le palle.
Ma sapete anche che sono solo stronzate. Da sempre i primi giorni di gioco sono un casino. Dovreste avere imparato e mettervi sereni."

Legale
"Per qualche inspiegabile motivo voi acquirenti pretendete che un servizio la cui data e ora di inizio era stato da noi comunicato per oggi alle ore 00:00 sia effettivamente disponibile adducendo come giustificazione il solo fatto di avere acquistato il servizio stesso.
Dobbiamo fare notare come l'annuncio sul sito web non possa essere considerato impegno giuridicamente rilevante stante che i soli termini di contratto ufficiale sono quelli che dovrete accettare una volta connessi. Vi invitiamo pertanto a connettervi al sito, leggere attentamente i termini di servizio e accettarli. Potrete facilmente verificare che in nessuno dei documenti si parla di garanzia di accesso per il 15 maggio 2012 alle ore 00:00. Peraltro il fatto che non riusciate a connettervi per potere accettare i termini di servizio non può costituire inadempimento da parte nostra. Anche volendo attribuire contenuto obbligatorio all'annuncio sul sito web, esso parlava di accesso ai server di gioco, non a quello tramite il quale potere visionare e accettare i termini di servizio.
Pur essendo spiacenti per la vostra delusione (dovuta peraltro esclusivamente ad una vostra errata interpretazione degli obblighi contrattuali di Blizzard) vi invitiamo a desistere dai continui tentativi di effettuare il login.
In caso contrario ci vedremo costretti a ricorrere alle autorità competenti per interrompere e sanzionare quello che non può che essere considerato altro che un attacco informatico ai nostri server nel tentativo di gettare il discredito sulla nostra compagnia."

Aggressivo
"E' almeno da cinque settimane che lavoriamo più di sedici ore al giorno per fare uscire sto diavolo (hey, riesco ancora a fare lo spiritoso!) di gioco.
Già quando abbiamo dovuto dire ai manager (che se ne stavano sui campi da golf) che dovevamo tagliare momentaneamente il pvp ci hanno martirizzato.
Ora vi ci mettete anche voi?
Ma avete idea da quanti giorni non torno a casa?
Proprio non avete niente di meglio da fare che cercare di loggare tutti quanti assieme stanotte?
Io voglio andarmene a dormire, non restare ancora in ufficio a cercare di fare funzionare il server di login meglio di così: non può andare meglio di così! La macchina che ci hanno dato è questa e vi tocca accettare la cosa.
Invece voi continuate a provare e provare e provare... Sapete leggere? Il messaggio di errore che vi appare non è frutto di un complotto che vuole lasciare fuori solo voi. Il server DAVVERO non ce la fa più.
Piantatela!
Ecco, l'avete fatto crashare di nuovo...
Ma tanto a voi che vi frega di noi poveri stronzi costretti a correre ancora una volta a rimetterlo up...
Io odio i videogiocatori...."

Mistico
"L'affluenza dell'energia spirituale degli eroi ha causato uno squilibrio tra ying e yang nell'universo telematico.
Questo richiede sedute di meditazione e recita di mantra che possano prepararvi a vivere compiutamente l'esperienza, non inutili ricerche di colpe ancestrali: evidentemente il nostro karma prevede che non possiamo accedere in questo momento."

Fatalista
"E' la Legge di Murphy, come sempre.
C'era una sola possibilità che si creasse questo casino al lancio e ovviamente si è avverata.
Ora tanto la colpa la daranno tutti a me.
Ovvio.
Come potevo pensare che sarebbe finita altrimenti."

Fanboy Guerre Stellari
"Abbiamo avvertito la perturbazione nella Forza all'apertura dei server di gioco.
Con pazienza attendere voi dovete."

Fanboy del Signore degli Anelli
"Il padrone è cattivo! Vuole il nostro tessssoro!
Ma noi non glielo daremo. E' nossstro"

Fanboy della Guida galattica per autostoppisti
"Don't panic."


* Questo articolo è dedicato alle fedeli tastiere perite o seriamente danneggiate a causa dei continui inserimenti della password effettuati nel tentativo compulsivo di accedere ai server di gioco di Diablo 3 nella prima sera (ma presumibilmente anche nelle prossime due o tre).
Grazie a voi, in particolare ai tasti "Ctrl", "V" e "Invio", che avete subito e sopportato (finchè avete potuto) la rabbia e frustrazione di noi videogiocatori.

Le donne odiavano Minecraft...

"Le donne odiavano il jazz. E non si capisce il motivo" (Cit. Paolo Conte "Sotto le stelle del jazz")

La mia gentile metà non è appassionata di videogiochi.
Non è che li disprezzi, trova comprensibile che io li consideri un valido metodo per impiegare il mio tempo libero (anche se ormai non sono più un giovincello), ma a lei non dicono nulla.
Ha quindi sopportato anche momenti difficili come i nerdaggi durissimi e la gestione delle liti in gilda dei primi tempi di World of Warcraft ai quali, avendo anche lei un Pc nella mia stessa stanza, ha assistito.
E' rimasta basita, ma in fondo tranquilla quando, ai tempi in cui cogestivo uno shard di Neverwinter Night, c'è stata gente che mi ha telefonato, a ferragosto mentre ero in vacanza all'estero, per dirmi che il server laggava.
Non ha  nemmeno preteso che mi facessi curare notando che mentre salivo una scala a chiocciola di un castello della Loira, le mie dita inconsciamente premevano degli immaginari tasti "W" e "D".
Eppure ieri, vedendomi impegnato nella costruzione di un ponte a pistoni su Minecraft, mi ha chiesto: "Io questo tuo nuovo gioco davvero non lo capisco".
"Perchè? E' divertente, come costruire con i Lego." le ho risposto, un po' sorpreso per questa inconsueta presa di posizione
"Comprati i Lego allora. Se vuoi te li regalo io per il compleanno" ha concluso lei e si è allontanata.

Lo so, è solo una beta, ma mi è piaciuta

Salve, mi chiamo Nanodagiardino e non sono capace di resistere alla scimmia.
Nello specifico la scimmia di Guild Wars 2 e il non resisterle ha comportato che anch'io ho pagato integralmente un gioco che non avevo potuto provare e che non so quando verrà pubblicato.
L'unica parte buona di questo che ai non scimmiati (e a qualsiasi persona di buon senso) pare un pessimo affare è stata la possibilità di accedere al beta weekend.
Per la verità per ora l'impressione è di non avere fatto poi un affare tanto brutto.
Il gioco è caruccio, le potenzialità si vedono, le novità assolute in realtà sono pochine, ma è bello vedere che finalmente qualcuno ha avuto l'idea di recuperare un po' di buone cose presenti in giochi del passato e riunirle insieme.
E pure la lag era assolutamente accettabile.
Anche negli scontri server versus server, nonostante si sapesse che il motore di gioco è ancora da ottimizzare, si riusciva a menarsi con soddisfazione e vi assicuro che davanti al mio primo castello da assediare dai tempi di Warhammer una lacrimuccia è scesa.
L'unica cosa che davvero non sono riuscito a capire è come abbiano potuto cadere proprio sulla cosa più semplice e rovinare così l'esperienza ai betatester.
Ora, se tu software house sfrutti l'impellente bisogno di noi poveri pazzi di provare il gioco per venderlo prima ancora che sia pronto in cambio della promessa di invito a tutti i futuri eventi beta.
Se sei stata così abile nel creare questo bisogno di vederlo da vendere millemila copie del gioco.
Secondo te, realisticamente, quanti pazzi pensi che vorranno effettivamente giocare nel primo beta weekend?
La risposta è facile per chiunque: millemila meno un centinaio che quel weekend lavorano / hanno abbastanza salute mentale da preferire uscire all'aria aperta e per una favorevole congiunzione astrale abitano in un posto dove non piove in queli giorni / sono riusciti finalmente ad ottenere per il venerdi sera un appuntamento con la donna (o l'uomo) che corteggiavano da tempo e si sono chiusi a fare sesso con lei (o lui) per tutti i successivi tre giorni.
Visto che la risposta è così facile, perchè hai impostato il server di login al gioco, quello dove tutti, ma proprio tutti devono transitare come prima cosa per la metà di millemila?
Pensavi davvero che si sarebbero tutti messi in fila ordinatamente e non riuscendo a loggare subito avrebbero detto "Pazienza, riproverò tra qualche ora"?
Pensavi seriamente che dando come messaggio di errore cose tipo "Non è colpa nostra! controlla il tuo modem. Deve esserci sicuramente un problema di configurazione" o "Sei sicuro di essere collegato a internet? Non è che il tuo nuovo vicino ti sta fregando tutta la banda?" o "Sai che il tuo gatto ha bisogno di affetto. Noi siamo gattofili, quindi non potrai loggare finchè il tuo felino non ci manda una mail assicuradoci che lo hai coccolato un po?" tutti saremmo corsi a smontare il modem, picchiare il vicino o accarezzare il gatto?
Andiamo Mr.Arenanet, se mi mandi a casa una scimmia così grande che quando si sporge dalla finestra sembra King Kong sulla cima dell'Empire State Building non puoi pensare una di queste cose.
Siamo scimmiati, abbiamo pagato fondamentalmente SOLO per accedere alla beta e quindi siamo in attesa con il ditino pronto per cliccare "login" al minuto 01 dell'ora stabilita per l'inizio dell'evento.

p.s.l'idea di aprire i server un'oretta prima per cominciare a fare entrare i più esagitati da un lato non era malaccio, dall'altro ha aumentato esponenzialmente la frustrazione di noi che abbiamo considerato davvero troppo da malati tentare il login prima dell'orario stabilito con il risultato di restare in balia dei folli messaggi di errore mantre chi era in gioco si premurava di prenderci per i fondelli.

colonna sonora consigliata (con la quale si spiega il titolo del post)